7 - 20 maggio 2022

Presentazione a cura di:
Serenella Minto

progetto mostra a cura di:
Franco Fonzo

Inagurazione sabato 7 maggio alle ore 17.30

orari mostra: 15.30 - 19.30, tuti i giorni
Chiuso la domenica

Alberto Parigi
1° Premio per la pittura di
Arte fiera Dolomiti 2020

Alberto Parigi nasce nel cuore di Firenze, dove vive e lavora, nell’agosto del 1946. Fin dalla prima infanzia passa ore a disegnare immaginando battaglie e mondi lontani. Nel 1964 esordisce con una sua opera al premio Mino da Fiesole e negli anni seguenti partecipa ad alcune collettive. Compiuti gli studi classici, nel luglio del 1971 si laurea in architettura e per quarant’anni esercita la professione di architetto senza rinunciare alla sua passione per il disegno e la pittura. L’incontro con Dario Mecatti, pittore brasiliano d’adozione ma fiorentino di nascita, reca stimoli e rinnovato entusiasmo che lo porteranno agli inizi degli anni ‘70 alla sua prima personale presentata da Umberto Baldini. Poi per lunghi anni continua in silenzio, anche se in modo discontinuo, la sua attività grafico-pittorica. Nel marzo 1999 si ripropone al pubblico in due personali e in esposizioni collettive, che da allora in poi si susseguono con una certa regolarità. E’ presente in varie collettive a Firenze, Bologna, Londra e Parigi, espone in numerose personali a Firenze, Bologna, Castiglioncello, Milano, Treviso, Pietrasanta, Forte dei Marmi e Longarone. Accanto alla pittura ad olio si sviluppa naturalmente l’attività grafica con l’utilizzo di varie tecniche: grafite, carboncino, inchiostro, acquerello e soprattutto pastello. L’opera grafica è stata oggetto anche di specifiche esposizioni sia a Firenze che a Milano. Molteplici le tematiche affrontate, anche sull’onda di ispirazioni letterarie, costruzioni sempre frutto della sua immaginazione: spazi rarefatti di marine o arenili, silenziosi paesaggi di pontili e lagune, oscillanti bilance, deserti e montagne, esodi e arcane figure, ma soprattutto onirici paesaggi urbani con assiepate quinte di edifici. Nel marzo 2013 è presente con alcune opere nell’ambito di un evento al Museo Marini di Firenze. Viene eletto Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno nell’ottobre del 2015. Nel febbraio 2020 partecipa con 14 tele alla 15^ Fiera d’Arte moderna e contemporanea “Arte in Fiera Dolomiti”, dove gli viene assegnato il 1° premio per la pittura, e alla manifestazione WOMAN; anche nel 2021 prende parte alla 16^ edizione on line di Arte Fiera Dolomiti alle mostre al Lido di Venezia e alla Barchessa di Villa Quaglia nell'ambito dell'evento WOMAN . Sue opere sono presenti in numerose collezioni private.

Architetture…..che pur acquistando i connotati del reale rimandano invece a una creazione tutta interiore il cui distacco dal vero rimane sottile ma deciso. Così come oltre il vero si proiettano le sue figure di donna, chiuse in un loro mondo cui è difficile attingere, dotate di nuovi valori e di significati lontani , così come lontana sembra la realtà da cui provengono, lontana la cultura di cui si nutrono, lontani i nomi che portano: occasionali incontri di viaggio sottratti al tempo e poi ricomposti più per suggestione che per memoria.
Maurizio Abbati, 1999

Una visione che si inserisce tra la realtà e l’irreale seguendo un disegno mentale che riassume tutte le qualità positive di questa pittura…..e ne investe l’ambiente con umori che sono direttamente inventati da quella dote meravigliosa che Parigi possiede: la creatività.
Tommaso Paloscia, 2004